Questo spazio nasce con l’intento di mettere i miei doni al servizio di chi come me è impegnato nello sforzo, fatto di ricerca e pratica, di una continua auto-trasformazione.
“Trasformare” se stessi inteso nel senso di “osservare” se stessi: andare sempre più a fondo dentro di noi per cercare di cogliere e vedere ciò che finora non abbiamo visto e incluso.
La visione stessa è trasformazione. Una trasformazione che porta a un diverso modo di percepire se stessi e il mondo intorno, ma anche a un diverso modo di agire nel mondo.
Un modo che parte dall’ascolto e si muove verso l’ascolto, di sé e degli altri; un ascolto che, per definizione, produce un atteggiamento aperto, inclusivo e non violento, nei confronti della Vita e dei suoi rappresentanti.
Conoscenza di sé che è già cura di sé, dove ognuno è l’artista, l’opera e lo strumento.
“La pratica della conoscenza” riassume, nella forma di un aforisma, il metodo di tutte le discipline olistiche scoperte e ri-scoperte nel corso dei secoli: lo yoga, il reiki, la pratica filosofica e, ormai, possiamo includere anche la fisica quantistica e le nuove scoperte delle neuroscienze e dell’epigenetica.
Si tratta di produrre conoscenza attraverso l’esperienza di vita e di produrre l’esperienza di vita attraverso la conoscenza. Si tratta di integrazione, di una visione, appunto, olistica dell’uomo e del luogo nel quale è immerso.
La filosofia è teoria che nasce dalla pratica e che viene arricchita dalla pratica, rendendo ogni praticante, ogni vivente, una nuova fonte di conoscenza per tutti.
La pratica è stasi e movimento dettati dalla filosofia, è atteggiamento di vita.
La filosofia nasce dalla vita e si muove per la vita e con la vita.
In questo spazio, quindi, cercherò di offrire spunti di riflessione e strumenti sia pratici che teoretici per riuscire a conoscersi sempre di più e per permanere e muoversi più agevolmente nella propria vita e nelle vite che giungiamo a toccare, grazie al flusso stesso della Vita nella quale siamo immersi.